Non ci sono parole adeguate. Addio Tommy, sarai sempre con noi, nei nostri cuori.

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Ho deciso di cominciare a segnalare qui le date di pubblicazione degli episodi già pronti, sfruttando così la possibilità offerta da Blogspot di programmare in anticipo la pubblicazione automatica dei post.

Tanabrus

lunedì 29 settembre 2008

014

Kharon mosse qualche passo in avanti, guardandosi intorno con attenzione.

Si trovava adesso in una radura, circondato da alte piante che nel buio della notte apparivano scure e minacciose. Una lieve brezza faceva frusciare le foglie tra le chiome degli alberi, mentre i rumori degli insetti permeavano l'aria.

Non c'era dubbio alcuno sul fatto che si trovasse fuori dal tempio. Il problema era adesso capire dove fosse finito, e qui il campo delle ipotesi possibili si faceva molto vasto.
Si voltò verso la direzione dalla quale era provenuto, e scorse solamente una lievissima increspatura nell'aria, come se vi fosse una sorgente di calore a pochi passi dalla sua posizione.

Sospirò sorridendo amaramente, il passaggio gli si era richiuso alle spalle. Dopo averlo praticamente inghiottito. Poteva solo sperare che ciò fosse dovuto a una qualche risonanza tra le magie che aveva usato per sondarlo e quella che lo attivava: in questo caso si sarebbe dovuto trovare, in quel momento, non troppo lontano dalla vera destinazione di quel varco.
Se invece l'essere risucchiato nel passaggio era stata una reazione voluta in risposta alla sua indagine, allora le cose si sarebbero complicate infinitamente: una trappola lo avrebbe infatti spedito ben lontano dalla destinazione originaria. E molto probabilmente in un luogo pericoloso, dal quale difficilmente un intruso sarebbe potuto uscire illeso.

-Speriamo che il gran sacerdote sia nei paraggi...

Si voltò nuovamente, dando nuovamente la schiena alle ultime vestigia del passaggio che lo aveva condotto lì, per cercare una possibile destinazione verso la quale dirigersi.

-Tanto ormai sono stato scoperto... tanto vale usare la magia per capire dove sono finito.

Aprì la bocca per pronunciare un incantesimo, quando un bagliore improvviso alle sue spalle lo fece sobbalzare. Tentò di voltarsi, ma non fece in tempo a compiere la rotazione che qualcosa lo colpì sulla schiena, facendolo crollare a terra.

-Ma che...

Tentò di muoversi, benchè ostacolato dal peso che gli gravava addosso, e a fatica riuscì a girarsi sulla schiena per poter capire cosa gli fosse caduto addosso.

Si ritrovò così a fissare il volto infuriato di Orjme.

-Che ci fai te qui?

Il Guardiano non rispose, sollevandosi quel tanto che bastava per mettersi a sedere a cavalcioni sul corpo del mago e, portato indietro il braccio destro, mollargli un cazzotto in pieno volto.

-Ehi, fermati!

Imperterrito, il Guardiano incalzò anche con l'altro braccio mentre Kharon, disteso a terra sotto di lui, tentò una debole difesa sollevando le proprie braccia a difesa del volto.
La bocca gli faceva male, e sentiva un sottile rivolo di sangue sgorgargli dal labbro rotto.

-Io ti ho avvisato... Mointh!

Così dicendo protese istantaneamente le braccia verso il suo assalitore, che venne catapultato all'indietro cadendo di schiena a diversi metri di distanza.
Kharon si rialzò barcollando, e si asciugò il sangue sul mento passandoci sopra la manica della tunica.

-Mi sto arrabbiando. Attaccami un'altra volta e sei morto, capito?

Orjme si rialzò, molto più fluidamente di Kharon, e istintivamente portò la mano alla cintura, laddove solitamente teneva la spada. Spada che però non aveva con sè.
Kharon si guardò rapidamente intorno, cercando di capire se quel breve scontro avesse attirato attenzioni inopportune.

-Quasi quasi spererei che arrivi qualche mostro, così ci penserebbe lui a sistemarti mentre io mi allontano...

A queste parole Orjme aggrottò lievemente le sopracciglia, osando quindi concedere un rapido sguardo al paesaggio che lo circondava.

-Dove mi hai portato?

Kharon lo fissò sbalordito.

-Io? Guarda che quel varco è roba del tempio. Chiedilo al tuo grande sacerdote, se lo rivedrai...

Un pensiero improvviso attraversò la mente di Kharon. Come aveva fatto a liberarsi dal suo incantesimo, e a riaprire il portale per seguirlo? Sarebbe potuto essere un mago, e così si sarebbe spiegata l'apertura del portale, ma senza poter parlare come avrebbe fatto a liberarsi dal suo incantesimo? E poi non ce lo vedeva un mago guerriero a guardia di un tempio. Così giovane, poi... Poteva allora essere un sacerdote? Un tempo i sacerdoti di Dahvjin erano anche guerrieri. Ma anche questo avrebbe spiegato il passaggio, non la sua liberazione dall'incantesimo di immobilizzazione.

-Come hai fatto a liberarti dal mio incantesimo?

Orjme continuò a fissarlo in silenzio, mantenendosi in posizione di guardia. Kharon scosse il capo sbuffando.

-Bene, non hai intenzione di collaborare vedo. Ma almeno hai smesso di attaccarmi, è già qualcosa. E magari finirai per avere una qualche utilità... sicuro di non avere idea di dove potremmo essere finiti?

Ancora una volta non gli giunse nessuna risposta.

-Avanti, guarda che se non trovo una via d'uscita rimani bloccato qui anche te.

Niente, nessun accenno di reazione. Se non fosse stato per il fatto di averci parlato in precedenza, e di averlo visto comportarsi normalmente in città la sera precedente, Kharon avrebbe anche pensato che quel ragazzo avesse seri problemi mentali. O fosse muto. O non capisse la sua lingua.

-Non avere paura, mica ti trasformo in una lucertola...

Un'idea si affacciò alla sua mente, dapprima timidamente e poi sempre più prepotentemente, rafforzata dall'espressione che per un istante aveva intravisto sul volto del Guardiano.
Paura, incertezza.
Quel ragazzo aveva forse paura? Paura di quel luogo, magari conscio del suo essere una trappola, o paura per la situazione in cui si era venuto a trovare? Immobilizzato magicamente, passato attraverso un varco, colpito da una scarica di energia magica... forse dopotutt o non era un mago.

-Non dirmi che sei realmente spaventato?

Il tono usato da Kharon era incredulo, a quelle cose lui ci era abituato da... da tempo immemore. E a stento riuscì a trattenere una risata in faccia a quel ragazzo terrorizzato.

2 commenti:

Sean MacMalcom ha detto...

@.@ ommi... ma dove diavolo sono finiti? e come ci sono arrivati?
Ma... soprattutto... come mai non ci sono annunci di nuovi episodi???

Tanabrus ha detto...

Ehm... in realtà l'episodio odierno sarebbe dovuto venir pubblicato domani. Ma avevo scritto una cosa impostandone un'altra... non mi ero capito con me stesso :P

Comunque nei prossimi giorni conto di riprendere a scrivere, nei giorni scorsi non ero nel giusto stato d'animo tra problemi con la macchina, lavori di giardinaggio coatto e studio.
Immagino per giovedì di postare il nuovo episodio, ma senza averne la certezza non annuncio niente ufficialmente, per ora :)

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