Non ci sono parole adeguate. Addio Tommy, sarai sempre con noi, nei nostri cuori.

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Ho deciso di cominciare a segnalare qui le date di pubblicazione degli episodi già pronti, sfruttando così la possibilità offerta da Blogspot di programmare in anticipo la pubblicazione automatica dei post.

Tanabrus

lunedì 6 ottobre 2008

016

Una salamandra.

Kharon osservava pietrificato la bestia avanzare lentamente nella radura, la lunga coda che si muoveva pigramente oscillando. Un altro getto di fiamme uscì dalla bocca della creatura per infrangersi nuovamente contro gli alberi verso i quali il mago aveva lanciato il sacchetto con i propri soldi.
A differenza della volta precedente, quando Kharon era rimasto troppo sorpreso da quell'evento straordinario per reagire in qualsiasi modo, adesso il mago approfittò dell'azione della salamandra per indietreggiare fino ad arrivare con la schiena contro il tronco. E sopratutto potè notare, ora che non era più impegnato ad osservare la bestia, come le fiamme non attecchissero minimamente sugli alberi nè sulle foglie, passando oltre senza arrecare danno.

Passò distrattamente una mano sulla corteccia fredda, chiedendosi che razza di piante fossero mai quelle per essere in grado di resistere in questo modo alle fiamme della salamandra.
Sempre tenendo d'occhio il pericoloso animale, Kharon tentò di ricordare cosa sapeva di quella creatura.
Stando alle leggende era stata creata da Dahvjin in persona, e visto che era una lucertola gigante che sputava fuoco probabilmente la cosa poteva anche essere vera. Per quello che ne sapeva ve ne erano pochi esemplari al mondo, e vivevano tutti in luoghi molto caldi, quando non proprio incandescenti.
Il che lo riportava alla domanda inizialmente posta a Orjme sulla loro attuale posizione.

Doveva essere un luogo abbastanza nascosto, o molto pericoloso, visto che da diversi secoli nessuno aveva più sentito parlare di queste creature magiche, create dal Dio del fuoco come guardiani delle terre poste sotto il suo dominio.
Erano infatti dotate di un udito incredibilmente sviluppato, che consentiva loro di avvertire la presenza di intrusi anche a molte miglia di distanza.

Più Kharon osservava la bestia, e più si trovava ad ammettere a se stesso di non avere alcuna possibilità di sconfiggerla. Avrebbe potuto solo difendersi dal suo fuoco con i suoi incantesimi, sperando di riuscire a contrastare quelle fiamme di origine divina... se fossero state troppo potenti anche le sue difese sarebbero risultate inutili.
Alla fine, l'unica cosa che avrebbe realmente potuto fare contro quell'avversario sarebbe stato fuggire. Magari volare via, sperando che il suo incantesimo fosse più rapido della velocità di reazione della salamandra al suono della sua voce.

Avrebbe potuto utilizzare anche lo Shumb'r Waph, come aveva già fatto nel tempio, ma non sarebbe potuto andare lontano senza sapere dove dirigersi, e muoversi alla cieca sarebbe potuto essere più rischioso che il rimanere lì con quella bestia.
Si voltò ad osservare Orjme, che manteneva lo sguardo fisso sulla salamandra, quasi in adorazione. Per lui doveva essere come avere davanti agli occhi una prova della potenza del Dio in cui credeva, probabilmente viveva quella situazione come un'esperienza mistica di grandissimo valore.

Riportò anche lui lo sguardo sulla salamandra, sperando che la bestia si allontanasse dalla zona, non avvertendo più presenze ostili intorno a sè.
La bestia invece non si mosse, rimanendo ferma sul posto e limitandosi a muovere la coda, oltre al volgere lentamente la testa in tutte le direzioni.
Il mago imprecò dentro di sè, se quella creatura maledetta avesse deciso di fermarsi in quel punto vi sarebbe potuta rimanere per giorni. O magari mesi, anni... chissà come funzionava il suo metabolismo. Comunque ci sarebbe potuta rimanere per troppo tempo, rispetto al tempo che lui si poteva permettere di sprecare. E che stava sprecando, rimanendo bloccato lì.

Allungò lentamente la mano nella tasca della veste, alla ricerca di qualcos altro da utilizzare per distogliere l'attenzione del mostro e sfruttare quel poco tempo per alzarsi in volo ed allontanarsi da quella poosizione. Magari portando con sè Orjme, che per quanto fosse ottuso non meritava certo di finire arrostito.
Represse un'imprecazione quando dovette constatare di non avere niente di rumoroso da lanciare, dovette quindi abbassare lo sguardo sul Guardiano attirando la sua attenzione a gesti.
Una volta ottenutala, mimò il gesto di lanciare qualcosa, indicando poi la salamandra.

Dopo qualche secondo Orjme annuì, e cominciò ad armeggiare con la cintura per impadronirsi del fodero della spada. Non era la scelta migliore per quel compito, ma le possibilità erano effettivamente limitate.
Il Guardiano agiva sulle cinghie con lentezza esasperata, tenendo d'occhio la lucertola e tentando di non produrre il benchè minimo rumore.

Così facendo, però, non riuscì a prestare sufficiente attenzione al lavoro che stava compiendo. E il fodero, una volta liberato dalla cintura, quasi gli sfuggì di mano. Lo riprese subito, ma non prima che questo battesse contro il ramo, producendo un debole suono che però nel silenzio che regnava nei dintorni risuonò come un rintocco di campane.

Kharon e Orjme si guardarono terrorizzati negli occhi, prima di portare lo sguardo sulla salamandra che, reagendo al suono, aveva puntato verso di loro il muso ed aperto le fauci.

-Dannazione!

Kharon lanciò un'ultima occhiata ad Orjme che fissava terrorizzato la salamandra eruttare il fuoco nella sua direzione e lasciava cadere a terra il fodero della spada, quindi mordendosi il labbro inferiore socchiuse gli occhi e scomparve rapidamente nel tronco dell'albero.

11 commenti:

Sean MacMalcom ha detto...

Uh oh... come ne usciranno? :-S

Sean MacMalcom ha detto...

Tutto bene? @.@
Questo prolungato silenzio mi preoccupa!

Tanabrus ha detto...

Si, tutto bene, grazie.

Ma come ho scritto su facebook, da quando son tornato da Roma non ho avuto un attimo libero. Infatti non sono riuscito nemmeno a seguire Midda.
Da settimana prossima spero di riuscire almeno a riprendere a leggere Midda (arretrati compresi)

Sean MacMalcom ha detto...

Ma figurati per Midda! :D
Per quella non c'è problema... anzi! :)

Anonimo ha detto...

L'importante è che non ti sia successo niente( ma anche Facebook? O.O Ma come fatte ad avere tutti quei... "blog"? Ti manca Twitter a sto punto... :P)

Tanabrus ha detto...

Non mi è successo niente, tranquillo :)

E grazie dell'interessamento :)

Semplicemente nell'ultima decina di giorni prima ho avuto da studiare parecchio per sopperire a un'assenza di un paio di giorni, e tornato a casa ho trovato mio padre ammalato. Ho passato tutta la settimana lavorando al bar, dall'apertura alla chiusura con una pausa pranzo in mezzo.
E ora che l'emergenza-lavoro è finita mi ritrovo a dover correre per lo studio, visto che in questi ultimi 8 giorni non ho aperto libro :(

Anonimo ha detto...

E studia allora! :D

Sean MacMalcom ha detto...

Studia studia studia studia!!!
E guai a te se alzi la testa dai libri!

Tanabrus ha detto...

Schiavisti! :(


p.s. verrete ai comics. E notate che non è presente il punto interrogativo.

Sean MacMalcom ha detto...

Ai che?

Anonimo ha detto...

Al che venite, punto.

Briciole nei vostri letti se non verrete.

Tan sloggato.

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