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Tanabrus

sabato 13 settembre 2008

007

Seguire una nave a piedi, correndo lungo la riva in direzione parallela a quella seguita dall'imbarcazione, in condizioni normali sarebbe stata pura follia.
Quella nave però si trovava in un fiume, un fiume che stava risalendo controcorrente e, vista l'assenza di vento nel bel mezzo della vegetazione, veniva sospinta dalla forza dei remi. Era quindi molto più lenta di quanto sarebbe stata in condizioni normali.
Inoltre era notte fonda, e i marinai avrebbero dovuto prestare estrema attenzione a mantenersi al centro del fiume per non rischiare di incagliarsi vicini a una riva. Non potendo per di più utilizzare molte lanterne nè tantomeno luci potenti onde evitare di venire scoperti da chi pernottava nella zona del mercato o da eventuali curiosi che si fossero trovati a vagare ai margini della foresta, sicuramente si dovevano muvoere con ancora più cautela, illuminando flebilmente solo una piccola zona davanti allo scafo.

D'altro canto Kharon, dopo aver attraversato la barriera naturale costituita dalla folta vegetazione che separava il mercato dal fiume, si trovava ora a poter procedere su un terreno pianeggiante e pressappoco privo di ostacoli. Cominciò quindi a correre, ignaro del vantaggio accumulato in quel lasso di tempo dalla nave nei suoi confronti ma intenzionato a non farsi lasciare indietro.

-Mi raccomando, non usare lo Shumb'r Waph finchè non avrai scoperto la verità su quelle voci. Hai due gambe robuste, usale per muoverti. Se lo usi sai bene che lo saprò subito, e ti assicuro che la punizione non ti piacerebbe affatto.

Mentre correva, pestando ogni tanto il piede contro l'acqua del fiume che lambiva la riva, Kharon ripeteva con voce stridula le parole di avvertimento del suo maestro riguardo all'utilizzo di una delle poche tecniche sue personali che il vecchio gli aveva insegnato. Sputò nel fiume, incapace di comprendere il motivo di quel divieto.
Certo, gli aveva spiegato che sarebbe potuto essere scoperto. Ma a quel punto avrebbe anche saputo la verità sulle voci riguardanti il tempio, e molto più velocemente che in quest altro modo. Purtroppo il maestro non aveva voluto sentire ragioni al riguardo, così ora lui si ritrovava a inseguire a piedi una nave invece di raggiungerla in pochi istanti comparendo a bordo della stessa.

La corsa durò parecchio tempo.
Alla fine intravide l'imbarcazione ormeggiata al centro del fiume, immobile.

-Perchè si sono fermati?

Rallentò immediatamente l'andatura, avvicinandosi nel contempo alla vegetazione. Arrivato abbastanza vicino alla nave, riparatosi dietro alla vegetazione scrutò attentamente la scena che si presentava ai suoi occhi.
Sulla nave erano visibili alcune flebili luci, quindi i marinai erano ancora a bordo. E se osservava con grandissima attenzione, poteva distinguere anche qualche movimento a bordo della nave. Marinai impegnati nei turni di guardia, ipotizzò il ragazzo.
Magari si erano fermati all'ancora per la notte, si disse, preferendo non rischiare di rovinare l'imbarcazione per la visibilità pressochè nulla con la quale erano costretti a muoversi.

Poi la vide. Una scialuppa era stata trascinata a riva, a un centinaio di metri dalla sua posizione.
La nave era ferma perchè qualcuno era sceso.

Un brivido gli percorse la schiena, mentre cominciava a chiedersi se era stato scoperto, se aveva fatto troppo rumore o si era esposto troppo. Attese immobile che qualcuno gli balzasse addosso dall'alto, o dalle spalle, o da una qualsiasi altra direzione.
Non accadde nulla.

Dopo aver atteso per parecchi minuti si concesse di pensare che non lo avessero scoperto, e che il motivo dello sbarco dovesse essere un altro. Ma quale?
Muvoendosi lentamente, badando ad essere più silenzioso che poteva, si avvicinò alla barchetta a remi spinta ben lontana dalle acque del fiume. Studiando il terreno umidiccio attorno alla medesima, notò diverse serie di impronte dirigersi nella vegetazione verso un sentiero strettissimo, invisibile per chiunque non gli capitasse proprio davanti.
Gli gettò un'occhiata rapida e frettolosa. Era vecchio, quel sentiero, di certo non era stato fatto pochi minuti prima dai marinai scesi a terra.

Quindi si doveva trattare di gente abituata a navigare in quel fiume e ad addentrarsi nell'isola. Ma perchè?
Represse il suo impulso primario, che era quello di mettersi subito sulle traccie di chi era disceso. Sarebbe potuto finire in una trappola, e sopratutto ignorava chi fossero, quale fosse la loro forza, cosa intendessero fare. Per quanto ne sapeva, potevano anche essere lì con il suo stesso scopo.
Ipotesi praticamente impossibile, certo, ma teoricamente era possibile pure questo.

Sospirando, decise quindi di cominciare col raccogliere informazioni dall'unica fonte di notizie disponibile: la nave stessa.
Si sedette a terra, appoggiando la schiena contro il tronco di un albero, e reclinò il capo in avanti, poggiando il mento sul proprio petto.

-Haedru.

Sussurrò appena quell'antica parola di potere, mentre nella sua mente tracciava complessi simboli arcani. Immediatamente una quantità enorme di suoni invase le sue orecchie.
Quella che fino a pochi istanti era una foresta silenziosa, adesso grazie all'incantesimo appena evocato era diventata il luogo più assordante dell'intero universo.
Sul fiume le onde si accavallavano violente, scontrandosi con un clangore che niente avrebbe invidiato al rumore prodotto da due eserciti che si fossero scontrati. Milioni di minuscoli insetti dialogavano tra le piante, intrecciando le loro voci in una cacofonia che martellava la testa del ragazzo come il vociare della popolazione di un intero regno racchiusa nella piazza di una città.

Con uno sforzo di volontà si impose di ignorare tutte quelle fonti di rumore, concentrandosi solamente su alcuni suoni ben precisi tra le miriadi che giungevano, amplificati, alle sue orecchie adesso magicamente ricettive.
I suoni provenienti dalla nave ormeggiata in mezzo al fiume.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi permetto eggreggio amico di corregerla, in quanto anche Wordpress offre tali possibilità, cosi come quella dello stickare delle news, mi pare( quella devo ancora provarla... :P)

Tanabrus ha detto...

Non l'avevo mai vista, su wordpress... azz, l'avessi notata mi sarei risparmiato corse assurde quando stavo fuori casa tutto il giorno.

Sean MacMalcom ha detto...

Per pura curiosità: "Shumb'r Waph" come si legge? "sciumbr vaf" o "sumbr vap"?

Tanabrus ha detto...

Direi "Sciumber Uapp" :)

Sean MacMalcom ha detto...

Grazie! :D Mi piace pensare in maniera corretta la pronuncia di quello che leggo, altrimenti poi quando fanno la trasposizione cinematografica mi trovo sempre spiazzato! :D

Tanabrus ha detto...

Per quello c'è ancora tempo, Jackson ha detto che prima vuol fare Lo Hobbit xD

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